Roma, 2764° anniversario dalla fondazione
Domenica 17 aprile 2011, ore
11.00
Sotto
i nostri occhi i vari gruppi si preparano alla sfilata. Ci sono i galli,
i celti, i soldati romani, i senatori, i coniugi, le ragazze romane con
la loro inconfondibile e straordinaria bellezza. C'è la dea Roma con la
sua fulgida e giovanile bellezza (foto 8, 68). Colpiscono e affascinano
due giovani coniugi (lei ha una meravigliosa chioma rossa fulgente)
(foto 30-33), le arciere galliche inframmezzate da una ragazza
venezuelana (20-28), un giovane guerriero più bello di Mercurio di Prassitele (foto 43-47), le vestali (foto 52-57), e due ragazze dalla
fresca bellezza mediterranea (foto 60-63). Infine giunge il sindaco di
Roma Alemanno a passare in rassegna i vari gruppi prima della sfilata. Per un momento Roma è ritornata ai
fasti del passato e dell'impero.
Il
lavoro grandioso e faticoso di organizzare questa fantastica sfilata è
stato portato a termine con successo dal Gruppo Storico Romano, anima
vivente della rievocazione storica. Certamente è meglio rievocare i
fasti di un impero del passato che celebrare i 150 anni di una unità
rappresentata da uomini modesti per il passato e da uomini modestissimi
e futilissimi per il presente. Cavour, Vittorio Emanuele II, Garibaldi,
Mazzini, Pisacane, i fratelli Bandiera, Cattaneo, anche Rosmini urlano
la loro rabbia dalla tomba.
|
|